Si parte uscendo dall’abitato di Lipari in direzione nord. La prima località che si incontra è Canneto. Si guarda il mare e lo sguardo è catturato dalle isole di Panarea e Stromboli all’orizzonte. Una costante di Lipari e delle Eolie è il panorama, uno spettacolo che cambia a seconda della prospettiva, ma che offre sempre qualche isola, isolotto o faraglione che emerge dal mare.

Proseguendo il viaggio, la strada inizia a salire e il panorama si fa ancora più spettacolare tra scogliere, calette e vista sull’isola di Salina. Siamo nell’area dove fino agli ottanta del secolo scorso veniva estratta la pietra pomice. Uno degli effetti dell’estrazione della pomice era la produzione di una grande quantità di polvere bianca che si riversava sulle spiagge creando anche delle enormi dune da cui, come ricorderà chi ha visitato Lipari in quegli anni, si poteva scivolare fino in mare.

Dopo un bagno nel mare cristallino di Porticello e Spiagge Bianche si può proseguire. Ancora qualche sosta per ammirare il panorama e scattare qualche foto sul versante settentrionale dell’isola e la strada ricomincia a scendere fino all’incantevole paesino di Acquacalda, allungato sulla spiaggia di sassi, un oasi di luce e silenzio con il bianco delle case e il blu del mare.

Dopo una lunga sosta per un pranzo  a pochi passi dal mare, a base di pesce fresco cucinato secondo le ricette eoliane, si riparte da Acquacalda nel pomeriggio. Sul versante occidentale dell’isola la strada piega verso l’entroterra ma continua a regalare grandi scorci panoramici. Si attraversano i paesi di Quattropani e Pianoconte e l’area più agricola dell’isola. Dalla strada principale si possono prendere deviazioni che scendono verso il mare, una delle quali conduce alle Terme di San Calogero, tra le più antiche del Mediterraneo e oggi in stato di sostanziale abbandono.

La vista a questo punto si apre a est su Salina e a sud sull’isola di Vulcano. Nell’ultimo tratto prima di rientrare da ovest nella città di Lipari si arriva al belvedere di Quattrocchi, si scorgono belle calette raggiungibili in barca, i faraglioni e i fumi sulfurei dei crateri di Vulcano. infine arriviamo a Marina Corta per un aperitivo davanti al mare, la migliore conclusione di una giornata a Lipari.